Si parla di Lambo in un articolo della rivista di settore olandese De Boomkwekerij, numero del 29/09/2017.

“I prezzi degli alberi aumenteranno”

Secondo Maurizio Lapponi del Vivaio italiano Lambo il mercato degli alberi in italia non sta vivendo un periodo di particolare vivacità. Comuni e privati sono riluttanti a piantare, non solo per motivi economici, ma anche perché gli alberi hanno sofferto di una mancanza importante d’acqua durante l’ultima estate. Nell’export, invece, Lapponi si aspetta un miglioramento delle vendite rispetto alla scorsa stagione.

“Quando vedo quante richieste e ordini abbiamo ora dai paesi europei penso: la stagione si sta mettendo bene. Ma i dati veri li avremo solo a partire dalla fine di ottobre, perchè le richieste di informazioni non sono ancora ordini. Penso che i prezzi si alzeranno, perchè ci sono meno alberi sul mercato rispetto alla scorsa stagione. Abbiamo ancora un sacco di alberi in Europa, ma non sono ancora pronti per essere venduti”, ha affermato Lapponi, che ha spiegato come si sia sviluppato un buon rapporto commerciale con la Turchia: “Attraverso il Distretto Vivaistico PlantaRegina di Canneto sull’Oglio, in provincia di Mantova, che riunisce 17 vivai, vendiamo i nostri alberi in Turchia. Non so ancora dire se il mercato turco sia in crescita – per ora è tranquillo – ma sicuramente la scorsa stagione abbiamo consegnato bene.  Per l’export in Turchia l’approccio cooperativo è perfetto: vendiamo lì i nostri alberi ad un solo prezzo e non a 17 prezzi diversi. Questo è un notevole vantaggio per noi”.
Sulla Xylella invece Lapponi ha spiegato: “Se all’estero ci vengono domandati aggiornamenti sulla malattia quello che possiamo affermare con certezza è che non è presente nel Distretto di Cannetto e non è presente in Lombardia. Certo, è una situazione che ci preoccupa, ma sono sicuro che i coltivatori saranno capaci di salvaguardare la salute delle piante”.

Tradotto con Google Translator

Potete visualizzare qui l’articolo originale in PDF: Maurizio Lapponi about EU trees trade .